HOME Forum Proposta di un piano anticorruzione (creativo e partecipato) NONO ANNO L’integrità: un valore da recuperare contro la corruzione.

Questo argomento contiene 0 risposte, ha 1 partecipante, ed è stato aggiornato da  Massimiliano Cigolini 2 settimane, 4 giorni fa.

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    Massimiliano Cigolini
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    Problema: la corruzione nei contratti pubblici è un fenomeno complesso e multiforme che mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e danneggia l’economia del Paese. Essa appresenta un ostacolo significativo all’efficienza e all’integrità delle amministrazioni. L’ANAC ha evidenziato come la corruzione sia spesso facilitata, tra le principali cause, da carenze nella trasparenza dei processi, da conflitti di interesse ma soprattutto da assenza di una cultura dell’integrità nelle amministrazioni pubbliche, ovvero, da scarsa formazione dei dipendenti e dall’inefficacia dei controlli interni. È fondamentale sviluppare strategie concrete per contrastare queste dinamiche e promuovere un ambiente di lavoro etico e responsabile, recuperando nel lavoro – e nell’animo – di ciascun dipendente il valore dell’integrità.
    Destinatari diretti: dipendenti pubblici coinvolti nelle procedure di gara e nei processi decisionali legati alla gestione dei contratti pubblici.
    Obiettivi:
    1. Aumentare la consapevolezza e la formazione: far comprendere ai dipendenti l’impatto negativo della corruzione e l’importanza di un comportamento etico. Educare i dipendenti pubblici sui rischi e sulle conseguenze della corruzione sia come “dipendenti” sia verso la comunità. Rendere i dipendenti protagonisti del cambiamento, incoraggiandoli a partecipare alla definizione e alla realizzazione delle iniziative.
    2. Rafforzare la cultura dell’integrità: promuovere la cultura dell’integrità, ovvero una cultura organizzativa in cui l’integrità sia un valore condiviso e praticato da tutti, avvalendosi delle linee guida e degli strumenti messi a disposizione dall’Autorità nazionale anticorruzione.
    3. Facilitare la segnalazione e rafforzare i controlli interni: creare un ambiente sicuro e confidenziale in cui i dipendenti possano segnalare eventuali comportamenti sospetti senza timore di ritorsioni e creare un sistema di monitoraggio e valutazione che permetta di individuare e prevenire tali comportamenti, definendo degli indicatori chiave di “performance” per valutare l’efficacia delle azioni intraprese e apportare eventuali miglioramenti.
    Azioni:
    1. Campagna di sensibilizzazione:
    – Webinar interattivi: organizzare sessioni online con esperti esterni e testimonianze di casi reali di corruzione per stimolare la discussione e la riflessione;
    – Materiali informativi: creare infografiche, video e guide pratiche sui rischi e conseguenze della corruzione per sé stessi, l’Ente, la comunità e indichino le norme da rispettare;
    – Concorsi creativi: invitare i dipendenti a realizzare slogan, disegni o video che promuovano l’integrità. Realizzare uno spazio fisico all’interno dell’organizzazione, una “bacheca dell’integrità”, dove i dipendenti possano esprimere i propri valori e condividere buone pratiche.
    2. Formazione continua:
    – Corsi online: offrire moduli formativi su misura per le diverse figure professionali coinvolte nei contratti pubblici che trattino temi come l’etica, la legalità e le “best practices” nella gestione dei contratti pubblici;
    – Simulazioni: organizzare “esercitazioni pratiche” per affinare le competenze nella gestione di situazioni a rischio di corruzione, creare giochi di ruolo interattivo per aiutare i dipendenti a riconoscere e affrontare situazioni a rischio di corruzione;
    – Riferimenti: identificare all’interno dell’organizzazione alcuni dipendenti “esempi d’integrità”, che svolgano un ruolo di riferimento e di “mentoring”.
    3. Segnalazione e controllo:
    – Piattaforma online: creare o implementare uno strumento digitale sicuro e facile da utilizzare per segnalare sospetti di corruzione;
    – Garanzia di riservatezza: assicurare concretamente la protezione dell’identità dei segnalanti e l’imparzialità delle indagini;
    – Creazione di un team di “audit” interno: costituire all’interno dell’organizzazione un gruppo dedicato alla verifica periodica delle pratiche di gestione dei contratti, con il compito di identificare eventuali anomalie e suggerire miglioramenti.

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