HOME Forum Proposta di un piano anticorruzione (creativo e partecipato) QUARTO ANNO CENTRALIZZAZIONE ACQUISTI E PREVENZIONE CORRUZIONE DA MALADMINISTRATION

Questo argomento contiene 13 risposte, ha 13 partecipanti, ed è stato aggiornato da  Nicoletta Palombo 4 anni, 11 mesi fa.

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  • #940

    Concettina Galante
    Partecipante

    DESTINATARI: DIPENDENTI PUBBLICI E VERTICI DELLA P.A.

    PROBLEMA
    Le procedure di gara per acquisto di beni/servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie ex art. 35 del Codice dei Contratti vengono attualmente gestite in modo decentrato dalle singole unità organizzative che compongono la struttura dell’amministrazione comunale. Ogni settore, divisione, area provvede in maniera autonoma ai propri acquisti sotto soglia, utilizzando la piattaforma MEPA come prevede la normativa. L’uso di tale piattaforma richiede competenze sia di natura tecnica sia di natura giuridica. Ciò comporta le seguenti problematiche:
    – utilizzo della piattaforma MEPA da parte di personale poco esperto, che spesso ne fa un uso improprio, “forzando” la piattaforma per acquistare beni e servizi non presenti o non utilizzandola per la difficoltà a reperire i prodotti;
    -scarso coordinamento tra le varie aree dell’amministrazione con moltiplicazione di procedure con oggetto identico o analogo, e conseguente spreco di risorse economiche e di tempo;
    – costituzione di uffici dedicati alla predisposizione delle gare in ogni singolo settore con spreco di risorse umane e strumentali
    OBIETTIVO 1
    Costituzione di un ufficio centralizzato per la gestione delle gare di importo inferiore alle soglie comunitarie, formato da persone qualificate e dotate del know how e della formazione necessari. La creazione di tale ufficio ha importanti riflessi anche in materia di prevenzione della corruzione: esso infatti consentirà di limitare i fenomeni di maladministration dovuti a negligenza, errore, scarsa organizzazione delle attività e carenza di formazione.
    Renderà possibile inoltre liberare risorse umane che potranno dedicarsi alle attività tipiche del proprio settore. Sarà possibile quindi registrare risparmi nei costi di processo. La possibile aggregazione delle gare di diversi settori consentirà anche la realizzazione di procedure di importo superiore, più appetibili per gli operatori economici e di conseguenza con offerte più vantaggiose per la P.A.
    OBIETTIVO 2
    Centralizzazione dei controlli sugli aggiudicatari in merito al possesso dei requisiti ex art. 80 del Codice dei Contratti
    AZIONE 1 (relativa all’obiettivo 1)
    Costituzione dell’ufficio centrale e centralizzazione delle gare. La costituzione avviene tramite inserimento di nuove risorse nell’ufficio già esistente. L’attuale ufficio ha svolto finora una azione di supporto ai vari settori tramite azioni di vario tipo, anche di natura didattica: predisposizione di corsi on – line, manualistica, consulenza personalizzata.
    D’ora in avanti acquisirà un ruolo attivo e non di mera consulenza-collaborazione.
    TEMPI
    La centralizzazione delle gare avverrà in modo graduale: nella fase iniziale coinvolgerà circa 15 settori e nell’arco del triennio 2019.2021 tutti i settori.
    AZIONE 2 (relativa all’obiettivo 2)
    La centralizzazione dei controlli sugli aggiudicatari in capo ad un unico ufficio con l’adozione di modalità omogenee di procedere nella verifica dei requisiti.
    TEMPI
    La centralizzazione dei controlli avverrà contestualmente alla centralizzazione delle procedure e seguirà gli stessi tempi.

    #972

    Francesco Sorbara
    Partecipante

    Condivido l’idea di una struttura organizzativa dedicata alla gestione di queste attività, attraverso la responsabilizzazione, la formazione e anche la valorizzazione del personale.
    Concordo, inoltre, sull’introduzione graduale di questa misura che necessita, per la sua piena attuazione, di un arco temporale medio-lungo, anche in relazione alle dimensioni dell’organizzazione.

    #986

    Ilaria Moscardi
    Partecipante

    Condivido pure io l’opportunità che all’interno di un’Amministrazione venga costituito un ufficio centralizzato per la gestione delle gare – formato da persone qualificate – capace di realizzare forme di aggregazione della domanda e ridurre, così, anche i fenomeni di maladministration.
    Mi sorge una domanda: se questo Ufficio è dotato di un’adeguata organizzazione e di adeguate professionalità, perché limitarne le competenze solo al sotto-soglia e non estenderle anche al sopra-soglia con tutti i vantaggi ivi connessi?

    #987

    Ilaria Moscardi
    Partecipante

    Mi riaggancio al mio precedente commento per integrarne e chiarirne meglio il contenuto.
    Il riferimento al sopra-soglia – formulato solo come spunto di riflessione – si riferisce a quelle ipotesi in cui, attraverso l’aggregazione delle gare sotto-soglia dei diversi settori, si finisca per superare gli importi indicati all’art. 35 del Codice. Potrebbe esser utile, a mio modo di vedere, che l’ufficio centralizzato potesse svolgere anche queste procedure. Il tutto presuppone, però, la possibilità di affiancare al MEPA altra piattaforma telematica.
    Questo piano proposto da Tina mi è piaciuto molto perché credo che possa dare una svolta, in termini di efficienza, alla gestione degli acquisti di un Ente.
    Particolarmente utile è anche la previsione dell’attività di centralizzazione dei controlli perché può evitare lo svolgimento, da parte di più Uffici di uno stesso Ente, delle verifiche sul possesso dei requisiti di un medesimo operatore economico, determinando così un risparmio di attività.

    #995

    Palma Guglielmo
    Partecipante

    Ritengo che il piano proposto dalla collega sia concreto, efficiente e realizzabile in breve presso ciascuna amministrazione. Ritengo opportuno però il collegamento di questo ufficio con le varie direzioni che dispongono delle risorse finanziarie per una corretta e completa programmazione degli acquisti, per evitare lo scollamento tra l’individuazione dei fabbisogni e gli affidamenti degli appalti.

    #1011

    Serena Attanasio
    Partecipante

    Condivido pienamente la proposta dell’Ufficio Unico che si occupi in maniera centralizzata gli acquisti sul Mepa e pertanto sottosoglia. Limiterei a tale fattispecie le attività in quanto la piattaforma ha le sue peculiarità ed è bene che l’ufficio si specializzi. Le gare soprasoglia infatti richiedono altre piattaforme telematiche ed altri obblighi in materia di pubblicità.
    Sono a conoscenza di enti che posseggono nella propria struttura un Ufficio con tale caratteristiche. Tale gestione funziona molto bene, se, come detto, viene supportata da un efficace collegamento con gli Uffici che si occupano della programmazione, progettazione ed esecuzione degli interventi.

    #1052

    Manuela Dagnino
    Partecipante

    Ritengo che la proposta di costituzione di un ufficio centralizzato per la gestione delle gare sia molto valida, utile e realizzabile. Si potrebbe pensare ad un primo step di costituzione di un ufficio per i contratti di importo inferiore alle soglie comunitarie ad uno step successivo di implementazione dell’ufficio per la realizzazione di gare sopra soglia ovvero alla costituzione di una sezione separata con personale specializzato.

    #1062

    Carmen Zarra
    Partecipante

    la centralizzazione delle procedure di gara all’interno delle AP per l’acquisto di beni/servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie ex art. 35 del Codice dei Contratti è evidentemente utile e opportuna ma comporta, mi pare di capire, la riorganizzazione laddove un ufficio “gare” non esista.
    Come favorire questo processo, esistono delle indicazioni di ANAC? Nel caso del Comune di Torino da chi parte l’iniziativa di centralizzazione?

    #1065

    Loredana Ottaviani
    Partecipante

    Ritengo molto costruttiva la costituzione di un ufficio che si occupi delle procedure sotto soglia: le problematiche e gli sprechi (in termini di personale dedicato e di moltiplicazione delle procedure) evidenziati dalla collega potrebbero effettivamente essere superati grazie a questa proposta. Anche l’idea di accentrare i controlli porterebbe indubbiamente dei vantaggi: è illogico che diversi settori di una stessa amministrazione procedano autonomamente alla verifica del possesso dei requisiti.
    Le tempistiche per attuare queste proposte sicuramente non potranno essere celeri ma porterebbero indubbiamente molti vantaggi (sia in termini economici che di qualità delle prestazioni) all’amministrazione comunale.

    #1105

    Alessandra Toma
    Partecipante

    credo che la proposta sia facilmente realizzabile, in alcuni casi è già stato fatto. sarebbe opportuno che tale unità fosse posta in stretta connessione con i direttori dell’esecuzione delle singole commesse e che si proceda ad un monitoraggio periodico congiunto.

    #1147

    Valentina Alonzi
    Partecipante

    Trovo anch’io interessante l’idea di prevedere un ufficio centralizzato per la gestione delle gare e la centralizzazione dei controlli sugli aggiudicatari in capo ad un unico ufficio per garantire omogeneità nelle verifiche. Il piano mi sembra ben strutturato e potenzialmente efficace.

    #1155

    Davide Buonomo
    Partecipante

    Sicuramente il Piano trova la propria ratio giuridica nel processo di aggregazione delle committenze. in realtà, prendo per esempio la mia amministrazione, l’aggregazione già avviene tramite un’apposita struttura organizzativa, in quanto se ciò non avvenisse si commetterebbe il reato di illecito frazionamento della spesa. Il piano, da come l’ho interpretato, si propone di dare attuazione ad una norma già esistente e poco o male applicata in tante Amministrazioni. Secondo me se si da attuazione alla centralizzazione delle committenze, queste non possono riguardare solo il “sotto soglia”. La creazione di un “ufficio-gare”, infatti, presuppone delle professionalità preparate in materia di appalti e la domanda aggregata della amm.ni dipendenti è difficile che si fermi al sotto – soglia. Sarebbe opportuno, infatti, che l’ufficio gare fosse preparato anche per appalti sopra soglia in modalità Application Server Provider. Aggiungerei, nell’ottica di controllo della corruzione, una accurata selezione dei dirigenti Responsabili, a mezzo esame di ammissione, con un controllo biennale sul mantenimento dei requisiti tecnico-professionali. Sarebbe utile, inoltre, effettuare un aggiornamento professionale almeno 2 volte all’anno.

    #1233

    Andrea Ferroni
    Partecipante

    Mi sembra molto promettente la proposta di creare un ufficio centralizzato per la gestione delle gare

    #1326

    Nicoletta Palombo
    Partecipante

    anche io, come i colleghi sopra, ritengo che si concretamente realizzabile e auspicabile l’accentramento sia dei controlli che delle procedure di gara.

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