HOME › Forum › Proposta di un piano anticorruzione (creativo e partecipato) OTTAVO ANNO › Il pantouflage che non conosci – PACE
Questo argomento contiene 1 risposta, ha 2 partecipanti, ed è stato aggiornato da Maurizio Gioda 5 mesi, 1 settimana fa.
-
AutoreArticoli
-
maggio 29, 2024 alle 2:24 pm #2857
PIANO CREATIVO ANTICORRUZIONE
TITOLO: “il pantouflage che non conosci”
>Problema
L’art.53 comma16 ter del D.Lgs 165/2001 pone un vincolo in capo a un dipendente che ha esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della sua PA di non svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa con soggetti privati destinatari dell’attività della PA.
Destinatari diretti: dipendenti pubblici
Destinatari indiretti: imprenditori
>Obiettivi
Obiettivo 1
Formare il personale dipendente e collaboratori attraverso corsi di formazione mirati alla conoscenza dell’Istituto del pantouflageObiettivo 2
Adottare un modello per le dichiarazioni relative alle attività successive alla cessazione del rapporto di lavoro da sottoscrivere all’atto della cessazioneObiettivo 3
Informare gli imprenditori del rischio che gli atti assunti in violazione dell’art 53. Comma 16ter del D.lgs/2001 sono nulli>Azioni Tempo
Azione 1 (riferita a obiettivo 1)
Somministrare un questionario ai dipendenti sul fenomeno del pantouflage e in base ai risultati ottenuti valutare la programmazione dei corsi di formazione estendendoli non solo ai dirigenti e ai funzionari ma coinvolgendo anche i soggetti che hanno avuto potere di incidere in maniera determinante sulla decisione oggetto del provvedimento finale
6 mesi
Azione 2 (riferita a obiettivo 2)
Verifiche a campioni di un 50% dei soggetti rientranti nella categoria a rischio
annualmente
Azione 3 (riferita a obiettivo 3)
Predisporre delle slide da inserire sul portale della PA per informare gli imprenditori che si rapportano con l’Amministrazione del rischio di incaricare ex-dipendenti sempreNella compilazione della vostra scheda, in particolare per quanto riguarda la definizione del problema, vi chiediamo di fare riferimento oltre al piano del vostro ente e alla vostra esperienza diretta anche alle indicazioni che emergono dall’ANAC.
È auspicabile fare riferimento alle relazioni che vengono pubblicate sul sito dell’ANAC che contengono spesso dei dati oggettivi sulle misure anticorruzione in Italia.
La sfida didattica e “civica” che lanciamo alla community del Master SEIIC è di elaborare dei contributi innovativi che possano poi generare osservazioni e proposte di integrazione rivolte all’ANAC.giugno 10, 2024 alle 9:30 pm #2864Concordo che formazione, informazione, cultura della legalità e definizione di procedure siano soluzioni “semplici” ma efficaci anche per temi come il pantouflage. Il tutto con aggiornamenti periodici per mantenere viva l’attenzione e la conoscenza sul tema.
-
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.