HOME › Forum › Proposta di un piano anticorruzione (creativo e partecipato) QUARTO ANNO › PROPOSTE PER UN’AMMINISTRAZIONE CORRETTA E PROFESSIONALE
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dicembre 10, 2019 alle 11:04 pm #1342
DESTINATARI:
Dipendenti pubblici, in particolare responsabili del procedimento e responsabili degli uffici, tecnici e lavori pubblici delle Amministrazioni comunali, titolari di cariche elettive.AMBITO D’AZIONE:
La presente proposta si inserisce nell’ambito dei processi amministrativi di affidamento dei contratti pubblici relativi a lavori o a servizi di ingegneria ed architettura, di importo inferiore a 40’000€ per cui è possibile affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera e dell’art.32 comma 7 del D.lgs.50/2016.
L’idea è quella di rafforzare i presupposti per cui l’agire amministrativo sia corretto, professionale verso i cittadini e gli operatori economici.PROBLEMA:
Tale tipologia di affidamento rappresenta decisamente la forma contrattualistica più ricorrente per le Amministrazioni, specie se di piccole dimensioni.
Dall’esperienza professionale maturata, è purtroppo evidente che tali procedure amministrative si palesano spesso eccessivamente discrezionali e nel complesso non consentono un operato efficiente, efficace ed economico della pubblica amministrazione.
Specialmente nelle Amministrazioni comunali di piccole e medie dimensioni, tendono a crearsi anomali sodalizi tra i funzionari pubblici ed una platea ristretta di operatori economici, con tendenza alla reiterazione di affidamenti nel corso degli anni, senza che sia pienamente garantito il principio di concorrenza e di rotazione.OBIETTIVO 1:
Aumentare l’efficacia e l’efficienza dell’azione amministrativa, cercando quindi di acquisire la migliore prestazione disponibile sul mercato, oltre che la più innovativa e performante, tutelando comunque i piccoli operatori economici ed il contatto diretto e leale tra l’Amministrazione e l’operatore economico, fondamentale per il corretto svolgimento del contratto.
OBIETTIVO 2:
Aumentare l’economicità dell’azione amministrativa, ricercando il prezzo di acquisizione più congruo.
OBIETTIVO 3:
Aumentare il livello di trasparenza degli affidamenti diretti, avvicinando le Amministrazioni alla cittadinanza, nell’ottica di un controllo attivo, positivo e continuo.
OBIETTIVO 2:
Favorire la partecipazioni di nuovi operatori economici, specialmente di quelli più aperti a pratiche e tecnologie innovative.AZIONE 1 (legata all’obiettivo 1):
Individuazione dei possibili esecutori della prestazione -in base ad indagini di mercato oppure per mezzo di interlocuzioni con le associazioni di categoria o ordini professionali di zona- sulla base di una specifica esigenza, ricercando la professionalità maggiormente specializzata per la singola prestazione da eseguire.
AZIONE 2(legata all’obiettivo 2):
Ricerca del miglior prezzo di acquisizione mediante confronto competitivo di un numero minimo di 3 preventivi, sebbene ciò non sia tassativo in base alle norme vigenti.
AZIONE 3(legata all’obiettivo 3):
Esaltazione della trasparenza amministrativa oltre i livelli minimi, ad esempio con pubblicizzazioni su portali social e nelle sezioni news dei siti informatici delle amministrazioni.
Il singolo operatore pubblicamente coinvolto dovrebbe essere stimolato ad interpretate al meglio il suo ruolo, così che la bontà di un suo operato possa essere di incentivo all’acquisizione di ulteriori quote di mercato anche nel settore privato.
AZIONE 4(legata all’obiettivo 4):
Nell’ambito delle ricerche di cui all’Azione n.1, preferire operatori economici riconoscibili come innovatori.
Contestualmente sperimentare forme di collaborazione tra operatori economici di diverso livello di esperienza per mezzo di affidamenti congiunti, qualora possibile. -
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