HOME › Forum › Proposta di un piano anticorruzione (creativo e partecipato) TERZO ANNO › Sandro Franchi: Gara ad evidenza publlica: tra norme ed informatica….
Questo argomento contiene 12 risposte, ha 12 partecipanti, ed è stato aggiornato da ELENA DEAMBROGIO 5 anni, 11 mesi fa.
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ottobre 30, 2018 alle 4:34 pm #529
TITOLO: LE PROCEDURE DI GARA AD EVIDENZA PUBBLICA: TRA NORME Ed INFORMATICA: L’OMOLOGAZIONE DI OGNI PROFESSIONALITÀ.
DESTINATARI: DIPENDENTI PUBBLICI
AMBITO DI APPLICAZIONE: PROPOSTE MIGLIORATIVE.
SITUAZIONE ATTUALE.
LIMITO L’ATTENZIONE ALLE PROCEDURA DI GARA AD EVIDENZA PUBBLICA, NON GESTITE DA CENTRALI DI COMMITTENZA E DA STAZIONI APPALTANTI SOVRAZIENDALI.
L’INNEGABILE COMPLESSITÀ DELLA NORMATIVA, ED IL FIDEISTICO ABBANDONO ALL’OMOLOGAZIONE INFORMATICA, RENDONO OLTREMODO COMPLESSO LO SVOLGIMENTO DI OGNI PROCEDURA DI GARA.
OBIETTIVO: RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ DELLE PERSONE IMPEGNATE NELLO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE DI GARA.
AZIONI: CONFRONTO PERSONALE CON COLLEGHI DI ALTRI ENTI ALLE PRESE, SUPPONGO, CON GLI STESSI DUBBI E PERPLESSITà.
TEMPI: PERIODICITÀ TRIMESTRALE DEGLI INCONTRI.novembre 23, 2018 alle 1:31 pm #538Ho apprezzato la proposta di valorizzazione delle professionalità umane e del confronto tra colleghi per superare la complessità normativa e la “semplificazione” omologante dell’approccio informatico.
Ritengo che avresti potuto sviluppare di più le proposte come, infatti, è venuto fuori in sede di gruppo di lavoro ristretto.
novembre 25, 2018 alle 10:22 am #547Mi associo al commento di Anna.
novembre 25, 2018 alle 7:25 pm #558Condivido la riflessione posta dalla proposta sul fatto che l’informatizzazione dei procedimenti, ed in particolare delle procedure di gara, all’interno di un Ente può produrre come rischio correlato l’isolamento del dipendente che ha difficoltà a condividere i propri dubbi operativi ed a rapportarsi con altri per trovare soluzioni.
Affinchè si tratti di confronti, in gruppo, produttivi è opportuno, secondo me, che prima degli incontri si stili un ordine del giorno dei dubbi da affrontare per trovare soluzioni condivise.novembre 25, 2018 alle 7:35 pm #560il punto per come la vedo è che quando ci approcciamo ad affrontare o seguire procedure, non sentiamo l’organizzazione in grado di supportarci, non c’è cultura organizzativa, capacità di lavorare in gruppo; tutto ciò genera, se ci si mette anche la tecnologia di mezzo, un dispendio enorme ed inutile di tempo e energia
novembre 26, 2018 alle 1:51 pm #588Mi trovo assolutamente d’accordo con la proposta di condivisione di esperienze lavorative con colleghi che, seppure impegnati in altri Enti, operano negli stessi settori di nostra competenza. Lo scambio di esperienze professionali, sempre produttivo, garantisce quel “quid pluris” in termini di efficacia degli atti prodotti.
novembre 26, 2018 alle 9:54 pm #608L’importanza del confronto tra colleghi, il tema della professionalizzazione interessano ogni ambito della pubblica amministrazione. L’azione presentata può essere quindi proposta ad ogni settore, attraverso (come detto durante l’ultima lezione) groppi di lavoro che possono (e probabilmente devono) coinvolgere anche professionalità differenti.
novembre 27, 2018 alle 9:12 pm #622Il progetto è molto operativo e concreto.
Proporrei semplicemente di prevedere, in esito agli incontri tra il personale coinvolto, modalità di più ampia socializzazione degli spunti propositivi e critici emersi negli incontri stessi.novembre 28, 2018 alle 1:21 pm #633Credo che il confronto tra figure omologhe tra più enti possa portare benefici ma va governato e gestito nelle modalità….
Se lo sia accompagna ad una formazione specifica credo che possa concorre alla valorizzazione di una cultura di gestione ottimale delle risorse pubbliche.novembre 28, 2018 alle 1:36 pm #636Sicuramente positiva la proposta di valorizzare il confronto tra colleghi, ma, a mio parere, non necessariamente l’obbligo di ricorrere a procedure telematiche porta all’omologazione delle professionalità. Ritengo anzi che gli incontri proposti trimestralmente potrebbero essere un’occasione per discutere le criticità/difficoltà legate all’utilizzo dei moderni strumenti informatici ormai obbligatori per la pa.
novembre 28, 2018 alle 5:05 pm #638Reputo interessante l’obiettivo di spunto relativo al recupero e della valorizzazione della professionalità delle persone impegnate nello svolgimento delle procedure di gara, non necessariamente legate all’aumento dell’informatizzazione ormai necessaria in questi tempi e obbligatoria per legge. Sicuramente è un argomento interessante da potere approfondire anche in altri ambiti o aree della pubblica amministrazione.
Consiglio di approfondire con spunti più pratici e maggiormente dettagliati come proposto in sede di condivisione di gruppo.novembre 30, 2018 alle 7:08 pm #688Ringrazio tutti per i commenti.
Ribadisco quanto sinteticamente esposto: la digitalizzazione non ci salverà.
Esistono professionalità altre, da riconoscere, da rispettare e non da omologare.novembre 30, 2018 alle 11:59 pm #689Mi aggiungo in extremis. La proposta è semplice e concreta. Concordo pienamente sulla necessità di scambio, sentita e promossa anche a livello europeo, anche tramite il finanziamento di attività di collaborazione e scambio di buone pratiche soprattutto con riferimento al tema degli appalti di innovazione. A titolo esemplificativo, ti suggerisco il link ad alcune risorse esistenti: http://eafip.eu/; https://www.innovation-procurement.org/exchange/procurement-forum/
Te li segnalo anche eventualmente per mutuare strumenti di contatto e confronto – anche abilitati dal web – per promuovere lo scambio di competenze che citi. Nel lavoro di tutti i giorni, penso spesso che mi sarebbe utile uno strumento agile e veloce per “comunicare” con colleghi di altri servizi per la verifica di piccoli/grandi dubbi, ma anche per scambio buoni esempi di capitolato o contratti. Concordo con il commento di qualcuno che citava però la necessità di rafforzare e diffondere la cultura amministrativa a livello di ente, favorire il knowledge management, avere un nucleo fortemente specializzato – non solo sugli aspetti amministrativi ma anche di strategia di gara – a supporto di tutti. -
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