Risposte al Forum Create

Stai vedendo 15 articoli - dal 1 a 15 (di 19 totali)
  • Autore
    Articoli
  • in risposta a: ripartiamo e rilanciamo #2434

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Generare nei dipendenti e funzionari dell’Ente una nuova consapevolezza relativa alla problematica della corruzione, andando ad indentificare una definizione maggiormente ampia del concetto, volta ad abbracciare non solo le condotte illecite, ma anche i casi di cattiva amministrazione, che di per sè non costituiscono fattispecie penali
    è un aspetto che deve essere disseminato poichè per molti una amministrazione approssimativa non illecita esula dal concetto di corruzione.
    Azioni Formazione amministrativa e in trasparenza e anticorruzione mappatura dei processi procedimenti- digitalizzazione

    in risposta a: Esecuzione del contratto: il D.E.C. Deve Essere Competente #2433

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Interessante argomento di Piano creativo
    La digitalizzazione nella fase esecutiva per me non deve essere limitata alla fase contabile ma molto più complesso alla rispondenza delle prestazione eseguite a quelle richieste e non solo per quantità (conteggio) ma per qualità (rilevazione .) e questo ultimo aspetto è quello più difficile
    Azione piattaforma comune con accesso alle parti contrattuali ed accettazione degli algoritmi che misurano le prestazioni inserite in termine di q&Q.
    Barbara Giannaccini


    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    La mappatura è fondamentale per l’individuazione del rischio corruttivo ma per la mia personale esperienza è che si tratti i attività e condotta in una sorta di confusione totale ridondanza senza comprendere la distinzione tra processi/ procedimenti oltre che accorgersi al fondo che magari esiste il regolamento che ti detta il procedimento.
    Faccio riferimento ad ente locale stante la mia provenienza e sappiamo che le norme individuano le funzioni fondamentali di tale ente. Idem per tutti
    Esistono programmi informatici ma sono al momento per quanto ho visto io molto rudimentali.
    La sfida è che la gestione ordinaria del processo/procedimento finisca nella mappatura,senza ulteriori interventi “umani” che sul risultato il programma ti proponga l’ottimizzazione che deriva da un framework già delineato e licenziato da ANAC L’associazione del rischio deriverebbe di conseguenza e in modo automatico . Le azioni sono proposte magari per soglia di popolosità dellente e funzioni centralizzate.
    Barbara Giannaccini


    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Sul tema sw e dirigenza/responsabili ho commentato precedenti piani creativi
    Qui apporto una riflessione in tema di monitoraggio civico degli appalti pubblici che forse è un’angolo di osservazione che viene poco approcciato.
    La commissione UE ha avviato progettazioni in tal senso e in rete sono presenti portali degli enti di monitoraggio
    Ogni Stazione appaltante potrebbe
    ospitare in homepage l’accesso al portale
    candidare un monitoraggio quando si tratta di appalti caratterizzati da importi rilevanti e finanziamenti regionali/ue
    Ospitare almeno 1 volta all’anno ogni ente di monitoraggio
    Trasmettere al comune il feedback degli eventi
    Barbara Giannaccini

    in risposta a: "ETICA-MENTE" #2427

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Un piano creativo veramente completo e che riassume tutto quanto ho già commentato.
    Barbara Giannaccni

    in risposta a: Presidio di Legalità #2426

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Proposta interessante e specifica che consente di parlare di appalti innovativi
    Il manifesto “Scale-up Europe” raccomanda un obiettivo minimo del 3 % per gli appalti pre-commerciali e del 20 % per gli appalti pubblici nel settore delle soluzioni innovative.
    Il lavoro da fare è tanto considerato che l’area UE a livello di appalti innovativi viaggia ad 1/4 del suo potenziale.
    Quindi bene team specializzati ma anche innovativi

    in risposta a: IOPA! (IO sono la PA) #2425

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    I piani anticorruzione delle Amministrazioni Militari sono veramente dei tomi e questo come ho già commentato li rende per tanti lettera morta.
    Oltre alla formazione capillare correttamente enfatizzata propongo
    1. snellimento del piano laddove possibile
    2. stage di formazione del personale c/o i corpi direttamente sul campo, che per le amm.ni militari è più semplice
    Barbara Giannaccini

    in risposta a: A domanda si risponde #2424

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Condivido tutte le azioni proposte aggiungo
    lavorare sul benessere organizzativo perchè dirigenti e/o responsabili siano quelli che danno l’esempio,possano ispirare fiducia e fare sentire il dipendenti parte della pa valorizzando il merito e facendogli capire quali obiettivi vuole raggiungere.
    Se una persona sta bene nell’organizzazione in cui è inserita è portata maggiormente a fare le cose giuste e corrette

    in risposta a: Trasparenza questa sconosciuta? #2422

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Quale responsabile del personale assegnatomi nel mio servizio , ho attribuito per il 2021 ad ognuno quale obiettivo personale, la collaborazione alla trasparenza dei propri atti. A fine 2021 nessuno se ne è preoccupato. Vivono la trasparenza quale adempimento e già è sbagliato- mi sono sentita dire troppo trasparenti pericoloso, insomma posso dire che il messaggio della valenza della trasparenza nell80% dei dip della mia amministrazione o no è passato o se sì come appesantimento.
    Quasi inutile senza ottica del once only e della digitalizzazione dei processi.
    Elementi che vediamo tornare in tutti i piani creativi

    in risposta a: La competenza parte dalla conoscenza #2420

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Potremo portare all’interno delle nostre amministrazioni il pacchetto
    https://ec.europa.eu/info/policies/public-procurement/support-tools-public-buyers/professionalisation-public-buyers/procurcompeu-european-competency-framework-public-procurement-professionals_it
    E’ presente anche una autovalutazione.
    Potrebbe essere il modo di iniziare a vedersi uscendo dal dover fare a tutti i costi.
    Condivido anche che il livello di remunerazione dei dp non attira competenze e qualità
    Citando il Prof Heimler la qualità è ricercata è una bella cosa ma costa ha n prezzo più alto.
    Quindi bene tanta formazione benissimo formazione in appalti ma poi l’ x% del 2% è la modalità corretta di pagare la qualità. A mio avviso no. In questo è necessario svecchiare ,

    in risposta a: Misure per stimolare la partecipazione dei dipendenti pubblici #2419

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Per la disseminazione dei Piani Anticorruzione questi devono essere chiari/semplici/diretti/comunicativi
    Le amministrazioni pubbliche potrebbero utilizzare il loro canale social per diffondere brevi video sul tema della trasparenza sul che cosa significa malamministrazione come si denuncia a chi quali protezioni si ricevono. IMPORTANTISSIMA LA FORMAZIONE NELLE SCUOLE
    Per le società pubbliche in una logica di coordinamento delle misure e di semplificazione degli adempimenti, esse sono tenute a integrare il modello di organizzazione e gestione ex d.lgs. n. 231 del 2001 con misure idonee a prevenire anche i fenomeni di corruzione e di illegalità all’interno delle società in coerenza con le finalità della legge n. 190 del 2012 Evidenziando queste ultime in modo siano evidenti. Una lettura concreta mi ha fatto molto sorridere……..
    Barbara Giannaccini

    in risposta a: La buona Amministrazione #2417

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Approcci innovativi in tema di appalti sono possibili maneggiando con elevato grado di conoscenza e competenza non solo le norme del codice appalti o della direttiva ma di matematica ed economia come ci ha insegnato il Prof Cesi o Albano. Quindi team compositi (come formazione universitaria e di esperienza) e coesi. Formare strateghi degli acquisti in senso generale

    in risposta a: Informare per prevenire #2416

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Buongiorno tema delicato sotto molteplici aspetti, non solo procedurali ma soprattutto Umano per i tanti io che si interrogano davanti al trasmettere quanto ritenuto maladministration o peggio.
    La Piattaforma Anac esiste e con elevati standard di sicurezza nel senso di anonimato ( crittografia etc)
    A mio avviso però il punto si sposta su altro, facendomi una domanda. Perchè ben 58 segnalazioni da WB sono state fatte tramite Associazione di Promozione Sociale? Forse perchè il freno che impedisce alla leva di fare il suo lavoro è il pensiero….. ma quanto è indipendente RPCT?
    Allora occorre tendere e pretendere a quanto raccomandato tra le altre cose da NEIWA nel documento di Parigi 2019
    a) garantire la necessaria indipendenza e integrità delle strutture responsabili di
    fornire sostegno e protezione ai segnalatori e / o un adeguato seguito alle segnalazioni,
    b. Garantire a tali strutture risorse umane e finanziarie sufficienti allo svolgimento
    efficace delle azioni necessarie a dar seguito alle segnalazioni.
    Non accade per nulla così in tanti enti.
    Barbara Giannaccini

    in risposta a: Potenziamo la “funzione acquisti" dell'Ateneo! #2415

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    Potreste iniziare a proporre all’ATENEO il seguente pacchetto
    ProcurComp EU è uno strumento volontario e gratuito

    ProcurComp EU è una componente fondamentale della politica di professionalizzazione della Commissione europea. Offre una struttura e contenuti fruibili da molte tipologie di utenti di governi nazionali, autorità responsabili degli appalti pubblici, istituti di istruzione e formazione, inclusi i centri di istruzione superiore e gli organismi di certificazione, nonché
    dagli operatori. In quest’ampio contesto di applicazione, ProcurComp EU è stato progettato per sostenere iniziative e politiche per la professionalizzazione in materia di appalti pubblici. Qualunque individuo o organizzazione che ambisce alla professionalizzazione in materia di appalti o si occupa di pianificazione delle risorse umane e di gestione basata sulle competenze finalizzata agli appalti è invitato a utilizzare questo strumento nelle modalità più vantaggiose per il conseguimento dei rispettivi obiettivi di professionalizzazione.
    Barbara Giannaccini

    in risposta a: Problemi persistenti. #2414

    Barbara Giannaccini
    Partecipante

    il mio commento al piano creativo
    Misure di prevenzione della corruzione: non è tutta burocrazia! condivide gran parte dei suggerimenti inseriti in Problemi persistenti.
    Qui nello specifico e per uscire dalla persistenza:
    1. il cambiamento potrebbe partire dal basso? Una richiesta unitaria di semplificazione di chiarezza o di valutazione da terzi sull’efficacia del piano.
    2. forse ci sono errate interpretazioni sulla mappatura dei procedimenti?
    2. Un coinvolgimento diretto di ANAC per un giudizio di effettiva applicabilità
    Barbara Giannaccini

Stai vedendo 15 articoli - dal 1 a 15 (di 19 totali)