[Barbara GiannacciniPartecipante]

Condivido pienamente l’affermazione quando la corruzione si sviluppa oltre una certa soglia, sviluppa prassi e regole non scritte, che disciplinano che le condotte degli attori creando condizioni di inerzia, situazioni in cui nonostante i tentativi di contrasto (evento perturbante) prevale la tendenza a rimanere/continuare a scivolare nello stato di equilibrio perverso dato dalla corruzione.
il fulcro le regole?
fattori che compongono la forza motrice:trasparenza , inclusione, elevazione del benessere a seguito del rispetto delle regole
Da cosa e da chi è attuata la forza resistente? solitudine perdita di fiducia bisogno , giustizia/ governi
segnalo https://www.transparency.it/
Barbara Giannaccini

[Barbara GiannacciniPartecipante]

Porto l’esperienza personale di un Ente locale dove il Servizio appalti, per quanto in affidamento diretto mette a disposizione modulistica tipo lasciando ai vari RUP/Uffici il loro autonomo utilizzo
Molte volte è come fornire a qualcuno di disturbato una pistola carica e con la sicura disinserita.
I regolamenti sono atti di cui non si dovrebbe sentire mancanza; con quale strumento dovrei regolare le attività di una Organizzazione?
Correttamente hai indicato regolamentare, ma se non sono chiari e soprattutto non individuano le RESPONSABILITA’ non so quanto svolgano il loro compito
Credo che le azioni di miglioramento per quanto debbano andare verso
1. circolarità/riuso. inteso come RAZIONALE RILEVAZIONE DEI BISOGNI! devo per forza possedere auto in proprietà o potrei noleggiare a quale migliore tariffa flat o altro…. e così penso all’obsolescenza dei mezzi… i telefoni fissi o fornisco cellulari archivi fisici o cloud etc
2. centralizzazione degli acquisti standardizzati/ standardizzabili l’Amazon pubblica della Prof. Racca
3 diffusione dei bandi/ avvisi/ richieste preventivo digitali per tutte le procedure;
4. Consip /Mepa vero consente ordini diretti ma la procedura di formulazione preventivo non mi pare sia stata effettivamente realizzata. Si avrebbe così la possibilità – su questa massa critica- di avere in primis il controllo Consip e poi per i casi che il medesimo sistema ritiene critici l’allerta per ANAC
Barbara Giannaccini

[Barbara GiannacciniPartecipante]

La ricerca e lettura dei piani di varie tipologie di Amministrazioni , laddove leggibile, restituisce personalmente l’immagine dell’adempimento obbligatorio, del più scrivo meglio è insomma eseguiamo adempimenti obbligatori ma di cui…..;
Condivido il coinvolgimento ASSIDUO dei dipendenti e attraverso convegni, giornate tematiche , sportelli di ascolto il coinvolgimento della cittadinanza ma a questo aggiungerei le seguenti
1. once only partiamo dal piano e facciamo confluire tali misure, indicatori di attuazione e target con pratica di disseminazione in tutti i piani dell’ente
2. Adozione di schema tipo DIGITALE con opzioni di scelta obbligatorie ed altre opzionali
3. agli OE contrattalizzati vengono consegnati misure, indicatori di attuazione e target realtivamente al contratto e sottoposti al controllo
4. la disseminazione deve arrivare obbligatoriamente agli obiettivi assegnati al dipendente oggetto di valutazione in termini di contributo dato all’Ente
5. formazione nelle scuole in ogni ordine e grado per disseminare cultura della parità di trattamento trasparenza e senso civico
6. raccolta elaborazione e restituzione alla cittadinanza del risultato delle segnalazioni/suggerimenti raccolti

Barbara Giannaccini

[Barbara GiannacciniPartecipante]

Saluto tutti
mi chiamo Barbara Giannaccini, lavoro al Comune di Asti nel ruolo di Posizione organizzativa, responsabile del Servizio Contratti di servizio, deputata alla redazione, controllo contabile amministrativo e di esecuzione dei contratti di servizio appunto, con la multiutility partecipata dal Comune per I servizi igiene urbana , mobilità integrata, servizi cimiteriali ed Illuminazione pubblica.
Al mio servizio fa capo il servizio assicurativo dell’Ente, (affidamento polizze e rapporti Broker) compresa la gestione dell’attività della Commissione intersettoriale interna per la gestione dei sinistri in franchigia (SIR) e infine mi occupo , affiancata da un advisor, delle attività propedeutiche alla validazione da parte dell’ARERA dei dati VIR-RAB, per la gara affidamento distribuzione gas naturale nell’AMBITO ASTI che raggruppa 144 comuni. Attualmente supporto l’Autorità Urbana che valuta i progetti del Beneficiario Comune di Asti ai fini dell’ammissione al finanziamento a valere sul fondo strutturale por-fesr 14-20.
Dal 2002 al 2014 sono stata Posizione organizzativa agli appalti (lavori/servizi/forniture) del comune di Asti
La motivazione che mi ha spinto all’iscrizione al Master è quella di migliorare la mia posizione lavorativa, aspirando magari ad un incarico dirigenziale.
In ogni caso è stimolante la possibilità di confronto e la preparazione dei docenti che avevo già apprezzato in un corso di formazione offerto dall’Ente; la possibilità di pensare ad appalti innovativi, la vera semplificazione realizzata nella trasparenza, finalmente il the once only che si realizza dopo tempo che lo invochi mentre inserisci i dati sulle varie piattaforme.
Soprattutto l’acquisizione delle capacità nella progettazione dei servizi BIM?
La digitalizzazione nel controllo delle prestazioni, il controllo remoto di talune attività, la possibilità di strumentazioni intelligenti (pensiamo allo smart bin nei rifiuti).
Spero quindi di riuscire veramente ad imparare a guardare la mia realtà con una prospettiva nuova , innovativa, in grado di creare valore nel mio lavoro a vantaggio dei servizi per i cittadini , collaborando e confrontandomi con voi che spero di incontrare presto!
Un saluto
Barbara

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